Treviso, a Motta di Livenza l’ospedale riabilitativo nomina il disability manager

Treviso, a Motta di Livenza l’ospedale riabilitativo nomina il disability manager

La nuova figura professionale, basata su un servizio multidisciplinare che segue il paziente e lo prende in carico anche dopo le dimissioni, è stata affidata a Rodolfo Dalla Mora, architetto già presente nella struttura con lo sportello senza barriere

TREVISO – A Motta di Livenza (Treviso) c’è la prima struttura ospedaliera italiana ad aver istituito al proprio interno la figura del «disability manager», figura complessa ma fondamentale nell’attività dell’ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione di Motta. L’incarico sarà coperto da Rodolfo Dalla Mora. Lo conferma il direttore generale Alberto Prandin: «È una figura professionale complessa, che rende uniche per completezza ed efficacia le nostre attività di presa in carico del paziente disabile anche dopo la dimissione».

Ma cosa fa un «disability manager»? «Il professionista deve conoscere le dinamiche culturali in atto e le problematiche bioetiche; può intervenire, sulla base di una chiara concezione della persona e dei suoi diritti inalienabili, assicurando un servizio multidisciplinare centrato sulla persona e sulle sue esigenze; o anche sull’organizzazione e i bisogni del sistema stesso». Prandin continua: «Questa figura va di pari passo alla creazione dell’Osservatorio nazionale sulla disabilità, i cui sviluppi successivi sono ancora tutti da prevedere. Per ora, infatti, la decisione di assumere un disability manager è esclusivamente discrezionale. Partendo dalle offerte disponibili sul territorio, la nuova figura professionale si propone di superare i confini tra i servizi, di valorizzare le singole realtà già operanti nelle realtà territoriali, per favorire l’accessibilità, il coordinamento socio-sanitario e l’assistenza alla famiglia». Il disability manager dell’ospedale di Motta è Rodolfo dalla Mora, architetto, già operante presso l’ospedale come responsabile del servizio “Sportello Senza Barriere”, «e quindi senza alcun aggravio di costi per l’Ospedale». Proprio nei giorni scorsi, Dalla Mora ha conseguito il relativo master presso il Centro di Ateneo di Bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

(Il Gazzettino)

di d.marsicano

Fonte: Superabile.it

https://www.superabile.it/cs/superabile/treviso-a-motta-di-livenza-lospedale-riabilitativo-nomina-il.html